Dopo circa un mese di terrore , causato dal Corona Virus che si è presentato in punta di piedi nel nostro Paese ma che in breve tempo ha fatto danni inestimabili , sia dal punto di vista economico ,ma causando numerosi morti e mettendo in ginocchio l’intera Nazione. Sembra però esserci una luce in fondo a questo tortuoso e lungo tunnel. Le zone maggiormente colpite sono state le Regioni del nord , in particolare la Lombardia , dove se è riuscito ad evitare per poco il collasso sanitario a causa di un numero esagerato di ricoveri negli ospedali, in particolare nei blocchi delle terapie intensive

Nell’ultimo bollettino emanato dalla task force della Lombardia si è potuto assistere ad un lieve miglioramento della situazione , con si 1089 casi in più , ma su ben 8000 tamponi ovvero il doppio di quelli effettuati nella giornata precedente. Altri dati positivi provengono dal numero di pazienti guariti , + 649, a diminuire è anche il numero delle persone ricoverati in strutture sanitarie , – 114 rispetto a numeri registrati ad inizio settimana, solo il numero delle persone morte tarda a scendere , ma secondo le previsioni è un fatto alquanto normale . A commentare questi dati è stato l’assessore al welfare della stessa Regione , Gallera , molto contento della situazione.

Anche dalle province arrivano dati confortanti , definibili stabili, ovvero a Brescia si contano +315 positivi ma perchè si effettuano molti più tamponi , analoga situazione per Como con +17 contagi , Lodi con + 26 e Varese con + 22. A commentare i dati , come annunciato prima è stato Gallera , entusiasta della situazione ma ancora cauto invitando i suoi concittadini a restare nelle proprie case , sopratutto in vista dei giorni di festa per la commemorazione della Pasqua ,in modo da limitare al minimo il numero di contagi e porre definitivamente una croce su questa emergenza , ritornando a vivere , seppure con le giuste restrizioni e obblighi una vita normale.