Pepito Rossi: l’ex attaccante del Genova e della Nazionale Italiana è risultato positivo ad un controllo antidoping dello scorso 12 maggio e la sostanza contestata sarebbe la dorzolamide. Potrebbero essere tempi duri, adesso, per il noto giocatore
Brutta tegola è caduta in testa al calciatore Giuseppe Rossi che risulta essere attualmente senza squadra e che a causa del suo risultare positivo al controllo antidoping dello scorso 12 maggio rischia adesso un anno di squalifica: il calciatore ha avuto una carriera da campione per le sue qualità particolarmente eccelse, ma adesso dovrà fare di tutto per difendersi dalle accuse più brutte che possono essere fatte ad un personaggio sportivo di tale portata.
Il processo avrà inizio il 1° ottobre alle ore 14, dove il calciatore dovrà difendersi per evitare che la procura antidoping di Nado abbia la meglio dopo aver chiesto per lui un anno di squalifica: la sostanza trovata durante il controllo antidoping, ovvero la dorzolamide, è un inibitore dell’anidrasi carbonica e si usa nei colliri antiglaucoma, in quanto riesce a far diminuire la produzione di umore acqueo.
Intanto l’allenatore de Genoa Ballardini dichiara:
“Ho poche certezze nella mia vita, tra cui quella che Giuseppe Rossi non abbia mai fatto uso di sostanze proibite”.