Ty Cobb: l’uomo era un vero e proprio campione del suo sport, ma anche molto sfortunato a causa delle leggende che ovviamente ruotano attorno alla sua storia. Può essere paragonato a grandi calciatori del suo tempo, ma la storia che lo accompagna è di quelle davvero uniche
Non di rado capita che un campione di qualche sport, pur avendo naturalmente dalla sua un esercito di fan e di appassionati, conservi anche uno zoccolo duro di detrattori: magari per un discorso tecnico, oppure per semplice antipatia, o ancora per invidia. Ce ne accorgiamo già soltanto nel calcio applicato ai tempi moderni, con giocatori del calibro di Zlatan Ibrahimovic, ad esempio. Tuttavia, va da sé che un tempo le cose erano decisamente diverse: agli inizi del secolo scorso, senza i social network, e con mezzi di informazione per forza di cose limitati, non di rado nascevano miti e leggende sugli atleti più disparati. Nulla ti paragonabile, tuttavia, ad una delle figure più controverse dello sport di tutti i tempi: Ty Cobb.
Un uomo sfortunato, anche se uno dei migliori atleti della sua stessa storia e della storia del baseball: tanti i trofei da lui collezionati, ma il suo carattere è stato odiato dei più, per motivi abbastanza comprensibili.