Da qualche giorno il contravventore che paga la multa online può confidare in due giorni di tolleranza per legge. Tuttavia spetterà sempre all’automobilista verificare che il pagamento tempestivo del verbale sia sincronizzato con la data ora più flessibile dell’effettiva valuta.
Ad illustrare tali spunti è l’art. 17-quinquies del dl 18/2016, convertito nella legge n. 49 dell’8 aprile 2016, in vigore dal 15 aprile, e la circolare del 14 gennaio 2016 del Ministero dell’Interno, dedicata proprio al pagamento elettronico delle multe.
E siccome – affermava il quotidiano Italia Oggi qualche giorno fa – per la pubblica amministrazione è necessario individuare delle linee di confine chiare, a parere dell’organo di coordinamento dei servizi di polizia stradale occorre che l’argine temporale utile a garantire l’efficacia liberatoria del pagamento scontato o ridotto delle sanzioni sia un dato certo, indipendente dai meccanismi bancari o da questioni non controllabili.
Con la novità entrata in vigore qualche giorno fa, si potrà disporre di una tolleranza temporale di 2 giorni per i tradizionali bonifici online: “il primo e il secondo periodo del comma 1 dell’articolo 202 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, si interpretano nel senso che, per i pagamenti diversi da quelli in contanti o tramite conto corrente postale, l’effetto liberatorio del pagamento si produce se l’accredito a favore dell’amministrazione avviene entro due giorni dalla data di scadenza del pagamento” – si legge nel provvedimento.