Malaga: gli sforzi immani dei soccorritori non sono bastati a salvare la vita a Julen il bambino caduto in un pozzo di 110 metri e largo appena 25 centimetri
Gli sforzi immani dei soccorritori non sono bastati a salvare la vita al piccolo Julen e quindi non toglierlo per sempre dalle amorevoli braccia dei suoi genitori: il piccolo aveva appena due anni di vita ed era disgraziatamente caduto in un pozzo della città di Totalán nel Malaga circa 13 giorni fa.
Un messaggio sul social di Twitter della Guardia Civil spagnola dice che disgraziatamente e nonostante gli sforzi della tanta gente accorsa, non è stato possibile salvare il piccolo Julen: la stessa rivolge ai familiari le più sincere condoglianze.
Il ritrovamento del piccolo ormai senza vita è avvenuto intorno all’una di questa mattina: le speranze di trovarlo ancora in vita erano poche ma erano presenti, ma dopo quasi due settimane di attesa, dovuta alle tantissime difficoltà incontrate dai soccorritori, il piccolo non è riuscito ad attendere ed è spirato.
Il pozzo era stato costruito in maniera illegale e risultava essere di una lunghezza di ben 110 metri e di appena 25 centimetri di larghezza: adesso i responsabili della costruzione potrebbero esse perseguiti secondo le leggi spagnole e allo stesso tempo è stata avviata un’inchiesta della Guardia Civil per fare luce sull’accaduto e capire come il bambino possa essere caduto dentro il pozzo.