Cuneo, al via il ritorno delle bancarelle non alimentari

Dopo mesi di dure e giuste chiusure dovute al contagio di Covid-19, da venerdì potranno finalmente tornare a partecipare al mercato comunale anche le bancarelle non alimentari.
Si proverà quindi a tornare ad un minimo di normalità dopo che, per 2 settimane, al mercato di Cuneo si potevano trovare solo bancarelle di  generi alimentari.
Ovviamente si dovranno rispettare le ormai note regole anti contagio tra cui distanziamento sociale o obbligo di mascherine e guanti sia per gli ambulanti che per i clienti.
Oggi quindi, si è svolto l’ultimo mercato con soli alimentari, interrotto tra l’altro da un’inaspettata pioggia.

La notizia arriva come conseguenza dell’ultima ordinanza emessa dal presidente della Regione, Alberto Cirio, secondo la quale i mercati potranno tornare alla normalità.
Si tornerà avere quindi un mix tra bancarelle alimentari e bancarelle non alimentari.
In realtà gli ambulanti di generi non alimentari avrebbero potuto riaprire secondo l’ordinanza già da domani, mercoledì 20 maggio, ma è stato deciso di posticipare 2 giorni per dare il giusto tempo a tutti di adeguarsi alle norme di sicurezza.
Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente provinciale della FIVA Gualtiero Chiaramello: “Stiamo lavorando con l’assessorato e la polizia municipale, dovremo fare degli spostamenti programmati e ridurre gli spazi a nostra disposizione, ma è di vitale importanza ripartire

Secondo l’ordinanza regionale che resterà in vigore fino al 24, salvo ulteriori proroghe, anche all’aperto tutti i commercianti dovranno tenere la mascherina, indossare i guanti, installare la colonnina di gel disinfettante e cercare nel limite del possibile di far rispettare le distanze previste dalle norme.
Il sistema che percorrerà il Comune di Cuneo sarà quello di chiudere le ‘corsie tra le bancarelle con distanza inferiore a un metro, mentre nelle corsie intermedie l’accesso potrebbe essere consentito solo a senso unico.
Questa soluzione ridurrà la dimensione delle bancarelle, ma i commercianti vedranno il bicchiere mezzo pieno.

 

 

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