La famosa “terza ondata” è arrivata in tutta Italia ed anche la città di Cuneo sembra farne le spese.
Con il nuovo DPCM, a prescindere della zona di rischio in cui si trova la propria Regione, un comune in cui i contagi superano i 250 ogni 100 mila abitanti verrà dichiarato zona rossa per almeno 2 settimane.
Proprio Cuneo, tra tutti i capoluogo di provincia piemontesi, sembra quella messa peggio e si rischia di superare la soglia dei 250 contagi già nella giornata di sabato.
Probabilmente la città, come tutta Italia, sta pagando a caro prezzo le disattenzioni e gli assembramenti avuti durante le settimane di San Valentino e di Carnevale.
Dal prossimo monitoraggio dell‘Istituto Superiore della Sanità, secondo le prime indiscrezioni, ben 10 Regioni dovrebbero passare in zona rossa. Tra queste non figura il Piemonte (che dovrebbe essere arancione) ma che, come detto, rischia di avere molti comuni in rosso tra cui anche Cuneo.
Il Piemonte è in zona arancione da Lunedì primo marzo, quindi queste nuove restrizioni avranno affetto tra 15 giorni. Durante queste 2 settimane il trend della curva dei contagi dovrebbe rimanere simile a quella disastrosa delle settimane precedenti.
Facendo due calcoli è facile ipotizzare che già da sabato la capitale della Granda superi la soglia dei 250 contagi con la conseguente zona rossa comunale.
Secondo gli ultimi dati in Piemonte i nuovi contagi, che nello arco di tempo sono saliti di 9.371 casi, crescerebbero secondo i modelli matematici nei giorni dal 7 al 14 marzo di circa 16.700, con un abnorme incremento medio giornaliero di addirittura 2.400 nuovi contagi.
Il famoso picco giornaliero atteso sarebbe quindi di oltre 2.900 nuovi casi.
Il nuovo limite di 250 nuovi contagiati ogni 100.000 abitanti, in una settimana, sarebbe quindi purtroppo superato nella giornata di sabato 6 marzo.