Anche se da un punto di vista prettamente amministrativo si potrebbe ormai dire che “il dado è tratto”, il progetto ideato per il recupero dell’ex Policlinico tra corso Dante e via Bassignano continua e continuerà per molto tempo comunque ad essere argomento di acceso confronto in città.
Questa volta a far discutere è una petizione promossa da un noto gruppo autonomo di residenti di Cuneo centro (il Comitato di quartiere vi è invece estraneo).
La petizione pone al centro del discorso di nuovo il tema dei costi e dei benefici sociali attesi dopo questo intervento di recupero che era stato presentato in Comune appena un mese fa.
Innanzitutto i promotori di questa petizione fanno notare come prima cosa che la costruzione “non sembra per niente rientrare nell’ottica di un piano di vero recupero urbanistico né tanto meno può essere classificata come una valorizzazione e ricucitura del’ antico tessuto architettonico del centro storico già esistente”.