Punto cuneo

Fertilità e sovrappeso, pesare di meno aiuta a rimanere incinta

Fertilità e sovrappeso, inversamente proporzionali

Al giorno d’oggi, il problema dell’infertilità è un disturbo sempre più diffuso, per motivazioni non solo fisiche o mediche (pensiamo soprattutto all’uso di alcuni medicinali, che possono inibire la possibilità di una gravidanza), ma anche per cause di tipo ‘materiale’. Sempre più coppie, a causa dell’instabilità economica e lavorativa, decidono di rimandare il più possibile la nascita di un figlio, con conseguenze molto importanti per il futuro della donna che, con l’avanzare dell’età, vede inesorabilmente diminuire le sue potenzialità.

Il consiglio adesso arriva da un nuovo studio, secondo cui fertilità e sovrappeso rappresentano due elementi inversamente proporzionali: questo significa che, al diminuire del peso, può aumentare la fertilità della donna.

La ricerca è stata condotta dall’University Medical Centre di Groningen, in Olanda e presentata all’incontro annuale in Finlandia: prese in considerazione 577 donne con evidente infertilità e problemi di sovrappeso, metà di queste donne sono state sottoposte sia a trattamento dietetico che a trattamento per aumentare la fertilità, risultando, alla fine del test, più fertili delle altre. Una donna su quattro è infatti rimasta incinta, contro una su dieci dell’altro gruppo.

Ciò significa che la perdita di peso può essere un metodo interessante per rimanere incinta, anche a fronte di una infertilità conclamata.

Exit mobile version