Punto cuneo

Chirurgia plastica a scatola chiusa? Ecco il visore che evita i disastri

Incidenti di bellezza in chirurgia plastica? Ecco come evitarli con la nuova tecnologia 3D

Al giorno d’oggi sono sempre di più le donne che, per i più svariati motivi, decidono di rivolgersi ad un chirurgo estetico per migliorare alcune o più parti del corpo: ma ancora più spesso, la chirurgia plastica appare come una vera e propria scatola chiusa, che può provocare danni permanenti e sicuramente problematici per chi si sottopone ad un intervento di bellezza.

Si stima che gli incidenti di bellezza siano ancora troppi rispetto all’effettiva utilità della chirurgia plastica: un seno rifatto può trasformarsi in un bruttissimo seno, così come è possibile vedere labbra a forma di canotto che non si sposano bene con il resto del viso. Ciò accade con maggior frequenza quando, ad esempio, ci rivolgiamo ad un chirurgo estetico per avere un naso nuovo, zigomi ritoccati oppure gambe toniche, senza prima aver verificato la capacità effettiva della persona che ci opererà.

Per evitare tutto questo, e soprattutto per non cadere nella trappola della chirurgia plastica a scatola chiusa, sono stati messi a punto dei visori che dovrebbero essere di aiuto per comprendere in anticipo l’aspetto finale del corpo dopo l’intervento di chirurgia. È così possibile visionare, in 3D ed utilizzando occhialini o visori, l’immagine che si avrà dopo essersi sottoposti all’intervento di chirurgia plastica, evitando brutti disastri al risveglio dall’intervento.

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