Punto cuneo

Danni dell’alluvione: nella Granda oltre 64 milioni di euro

L’alluvione che ha colpito il Nord Italia negli scorsi giorni, continua a far parlare di sé.
Come dopo ogni evento naturale che colpisce l’uomo, nei giorni successivi inizia la conta dei danni che, in questo caso, sono molto più ingenti del previsto.
I vari comuni hanno stilato una “lista” delle urgenze che verrà consegnata nelle prossime ore al Ministro degli Interni per poter preparare poi un piano di aiuti e di ricostruzione.
Sono 360 gli interventi definiti prioritari del documento redatto poche ore fa e, nel calcolo economico, la zona del Cuneese risulta colpita per ben 64 milioni di euro. 

In particolare, le due zone della Granda più colpite dall’alluvione sono state Garessio e Limone, devastate dalla piena del fiume con le stazioni sciistiche completamente distrutte.
Secondo il dossier redatto dai Comuni, la zona ha bisogno urgente di almeno 50 interventi per un totale di 64 milioni di euro. E si è calcolato la spesa solo per i lavori urgenti.
Proprio per questo motivo ai 64 milioni andranno aggiunte tutte le spese che si dovranno tenere per lavori ancora non quantificati. 
Ora il dossier è nelle mani del Presidente di Cirio che, nelle ultime ore, si è recato a Roma per consegnarlo al Ministro degli Interni e per iniziare a programmare gli interventi di recupero.

Ecco poi le dichiarazioni ufficiali del Presidente Cirio: “Stamattina a Roma ho consegnato al ministro dell’Interno Lamorgese una prima rendicontazione dei danni e l’elenco degli interventi di prima urgenza necessari al ripristino in sicurezza del nostro territorio. Le cifre non sono ancora ovviamente definitive, ma sommando i danni pubblici e privati parliamo di circa un miliardo di euro. Ringrazio il ministro per l’attenzione che ci ha dedicato”. 
Ora non resta che attendere i lavori di ricostruzione, sperando che non si protraggano a lungo negli anni.

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